La Nostra Storia

e il ricettario segreto di Nonna Concetta

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L’aneddoto che sicuramente continuiamo a raccontare dopo 20 anni di attività sono le nostre origini.
In realtà noi proveniamo da studi differenti: entrambe iscritte all’università, lei laureata in Giurisprudenza, io in statistica e con una famiglia fortemente legata a questo tipo di tradizione.

Ricordo ancora lo sguardo di papà quando gli abbiamo detto “no papà, quello che tu hai previsto per noi non è quello che noi vorremmo per la nostra per la nostra vita.”
Il grande amore che ha contraddistinto il nostro il rapporto con il papà l’ha portato ad accettare quello che in quel momento era un desiderio, un semplice desiderio, ancora non eravamo approdate ad un progetto ben chiaro che invece, dopo pochissimi anni, si è fatto strada.
Quello che ci mancava nelle scelte accademiche era la parte emozionale, la parte del cuore, la parte delle attenzioni,che invece sono fondamentali nelle nostre attività di oggi. Poi pian piano capisci e metti a fuoco sempre meglio e probabilmente la nostra tradizione vera è quella della nonna Concettina.
La nonna che probabilmente ci ha ereditato tutto quello che era l’essere donna di quartiere diciamo, la figura che allattava e si occupava dei bimbi dele altre donne del rione, che si occupava dell’accudimento di chi non stava tanto bene, quindi probabilmente questa energia legata al far bene, al muovere energie belle, credo che la nonna ce l’abbia proprio trasmessa.

A distanza di una decina di anni da quando abbiamo iniziato la nostra attività qui al Bios, sistemando un po’ casa della nonna troviamo un un diario, di quelli neri col bordino rosso interno dei fogli e leggendo abbiamo scoperto le ricette della nonna, una sorta di un ricettario segreto. Ricette che non erano legate alla buona cucina siciliana, della quale tra l’altro mia nonna era maestra, ma le ricette del decotto, della pianta tipica del nostro territorio, che magari lei utilizzava per far star bene le persone.

Abbiamo poi preso questo quaderno e lo continuiamo a utilizzare nei nostri appunti perché restiamo sempre legate a quelle che sono state le nostre abitudini di di studio: noi continuiamo a scrivere, a prendere appunti.
Quindi abbiamo unito le nostre origini a livello di didattica, alla gli studi di cosmetologia e all’eredità che ci ha lasciato la nonna.

Chiaramente oggi è naturale che ci mettiamo del nostro nella nella parte della modernità, nella parte della della ricerca. Però è sempre una ricerca legata al territorio, in fondo non andiamo cercando il prodotto chimico che produce chissà quali risultati. La ricerca è il confronto con i cosmetologi alla ricerca della radice nuova, la combinazione tra nell’estratto dell’arancia con altro… Resta un’evoluzione della tradizione, valorizzando quelli che sono i principi attivi a noi più familiari, in quest’isola che ne è ricca.
A volte è un po’ più faticoso avere a che fare con i nostri posti, con il sud, trovi un pochino di maggiore resistenza però come tutti gli Isolani siamo forti, siamo più forti, perché comunque siamo abituati e storicamente a star meno bene, per cui siamo più forti e nel tempo poi riusciamo sicuramente ad ottenere risultati anche migliori degli altri, con la nostra caparbietà e con la passione che ci spinge sempre a crescere.